Giornate FAI d’Autunno. Alla scoperta delle sorgenti del Ruzzo
Teramo, 15 Ottobre 2021
Il 16 e 17 ottobre tornano le Giornate FAI d’Autunno del Fondo per l’Ambiente Italiano, la più importante manifestazione di piazza dedicata al nostro patrimonio. Con energia, coraggio e voglia di condividere, la Delegazione FAI di Teramo ha scelto Isola del Gran Sasso, con i suoi preziosi tesori storici, artistici e naturalistici. Tra i molti siti che saranno aperti, un posto di rilievo è riservato all’apertura straordinaria delle sorgenti Acquatina e Mescatore, grazie alla preziosa collaborazione con Ruzzo Reti SpA.
La Presidente Ruzzo Reti SpA Alessia Cognitti ringrazia il FAI per questa bella iniziativa “che permetterà a tanti visitatori di conoscere luoghi incantevoli, ma inaccessibili, come le antiche sorgenti del Ruzzo. Sono certa che per i partecipanti sarà un’esperienza interessante e mi auguro molto formativa: vedere da dove proviene l’acqua che da sempre beviamo direttamente dal rubinetto di casa, è anche una buona occasione per educare la popolazione ad un uso più responsabile e consapevole dell’acqua, bene prezioso ma purtroppo limitato”.
Due giornate, dunque, dedicate anche alla conoscenza del nostro sistema idrico e alla storia dell’acquedotto del Ruzzo, fortemente legata alla figura dell’ingegnere Alfonso De Albentiis che, poco più di un secolo fa, si fece promotore di un’iniziativa ambiziosa ed al tempo stesso molto difficile da attuare: costruire un acquedotto per portare l’acqua a Teramo e nel resto della provincia. Si cominciò a pensare alla possibile captazione delle sorgenti del Ruzzo e con la collaborazione di Giovanni Bona, suo assistente e socio, Alfonso De Albentiis elaborò un primo studio di massima che prese poi veste formale nel 1912, quando il suo progetto per la costruzione di un acquedotto fu favorevolmente accolto da un primo nucleo di Comuni che aderì, l’8 giugno 1912, alla costituzione del Consorzio per l’acquedotto del Ruzzo.
Saranno proprio i punti di captazione ad essere oggetto della visita straordinaria, nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie.
“Siamo onorati che la Ruzzo Reti abbia deciso di aderire con slancio e disponibilità alle Giornate FAI d’Autunno – dichiara Pietro Costantini, Capo Delegazione FAI di Teramo- concedendo, a tutti coloro che si prenoteranno, di poter accedere a luoghi altrimenti inaccessibili. Grazie a questa collaborazione abbiamo la possibilità di puntare nuovamente i riflettori sul tema dell’acqua, risorsa essenziale per l’umanità che sostiene la prosperità economica e sociale ed è indispensabile per gli ecosistemi naturali.”
Il FAI, già da qualche anno, con la campagna #salvalacqua denuncia come il nostro modello di utilizzo è ancora impostato sull’abbondanza: un modello intensivo di sfruttamento. E’ necessario e urgente, dunque, passare dall’emergenza allo sviluppo di una strategia basata sull’efficienza dell’uso della risorsa. Queste giornate, organizzate dalla Delegazione FAI di Teramo, rappresentano un’occasione per sensibilizzare e riflettere su una tematica cosi importante.
Per partecipare è fortemente consigliata la prenotazione al sito www.giornatefai.it