E’ affascinante vedere quanto l’imprenditore stesso
spesso abbia un “ringiovanimento culturale” quando
viene inserita in azienda una persona nuova motivata
e con caratteristiche positive. L’inserimento di un nuovo
talento accelera lo sviluppo culturale della nostra
azienda, ringiovanisce i manager ed agisce come un
rinfresco automatico su tutta la struttura. La mancanza
di nuovi inserimenti significa stasi e, con la velocità
dei mercati di quest’era moderna, LA STASI SIGNIFICA MORTE. Non stiamo parlando qui di inserire
manager super esperti e dagli stipendi proibitivi, stiamo parlando di inserire persone le cui qualità
ed attitudini forniscano nuovo vigore e entusiasmo a settori dell’azienda che non stanno performando
in modo ottimale. Un’azienda senza turnover muore. La sua genialità, l’innovazione, i nuovi
sviluppi tecnologici semplicemente tendono ad arrestarsi. Sia che si stia conducendo un programma
di miglioramento dell’impresa, sia che si sia un’impresa che ha la necessità di inserire nuovo
personale a causa di un “buco nell’organico”, ogni imprenditore oggi dovrebbe rendersi conto
che il processo di selezione è fondamentale per la costruzione di un’azienda di successo.