“Anche se molto spesso si sente parlare di donne, e nonostante ogni progresso sociale compiuto, buona parte dei leader sono uomini. A quanto pare le convinzioni sul ‘sesso forte’ continuano ad alimentare le aspettative che sono gli uomini a doverci guidare. Eppure i migliori leader, quelli che vanno avanti, sono quelli che hanno qualità femminili.”
Ha esordito così Maurizio Tucci, uno dei pionieri del coaching in Italia, esperto in leadership coaching. Il team del “Premio impresa Rosa d’Abruzzo” lo ha incontrato per anticipare i contenuti relativi al prossimo incontro, “Come pensano le donne felici”.
L’appuntamento, ingresso libero, si terrà il 29 agosto ed è rivolto esclusivamente ad un pubblico femminile. In questa breve intervista gli abbiamo chiesto quali sono le qualità femminili più influenti e perché sono così necessarie oggi.
“Da diversi anni l’essenza del leader moderno si è spostata verso il femminile. La ragione è semplice. Le persone, dentro e fuori dalle aziende, hanno bisogno di leader capaci di emulare le qualità solitamente attribuite alle donne: apertura, condivisione, compassione, flessibilità ed empatia. Infatti, i leader che incontro per ragioni professionali, sia uomini che donne, hanno in comune questo interessante mix di qualità umane. Questi innovatori stanno rompendo gli schemi tradizionali, tipicamente maschili. S’impegnano nel rendere più facili le relazioni e più trasparenti le loro intenzioni. E anche i risultati, i fatturati, etc. stanno ricompensando questi nuovi leader”.
E, quindi, come pensano le donne felici?
“Le donne con un grande impatto sociale mostrano di avere una comprensione più completa di ciò che vuole la gente. Le persone sono frustrate dai codici di controllo, dall’aggressività e dal modo di pensare in bianco e nero. Il comportamento che deriva dal “tutto o niente” non giova a nessuno e contribuisce alla creazione di molti problemi, di guerre, discriminazioni, disuguaglianze di reddito e porta ad assumere dei rischi inutili.
Una recente ricerca ha mostrato che i due terzi del campione intervistato si è dichiarato sfacciatamente insoddisfatto per la condotta degli uomini con incarichi di leadership. Questa indagine ha messo in evidenza che per il 67% degli intervistati “il mondo sarebbe un luogo migliore se fosse governato da uomini che pensano come le donne”.
Cosa vuol dire pensare come una donna?
“Il dato interessante è che raramente l’aggressività e l’ego sono associati a persone che hanno un grande influenza sul mondo. Invariabilmente questi tratti sono associati più a figure maschili che femminili. Quindi, se è vero che vengono comunque apprezzate le qualità maschili, come la risolutezza e la resilienza, sono assolutamente essenziali qualità femminili quali la flessibilità e lo spirito di collaborazione. Soprattutto quando si vuole creare un clima di consenso o per sbloccare situazioni ingarbugliate.”
E cos’altro caratterizza la leadership femminile?
“L’espressività è molto importante. C’è fame di leader passionali, emotivi e capaci di entrare in relazione con le persone. Oggi emerge un forte desiderio di persone pragmatiche, capaci di pensare in modo lungimirante e pazienti. Persone capaci di favorire grandi opportunità e buone opere.
I leader che attivano questo modo di pensare creano organizzazioni performanti e con una visione chiara del loro scopo. Sono aziende più forti, longeve e con profitti più alti. Sono leader capaci di riconoscere il valore emergente ed innovativo del modo di pensare delle donne e ben intenzionati nell’usare tale modo di pensare come un vero e proprio vantaggio strategico.”
Molto interessante. Il workshop durerà 90 minuti quindi avremo modo di esplorare le strategie operative per pensare “come pensano le donne felici”. Grazie Maurizio Tucci e a presto.
Come pensano le donne felici.
“Nuove strategie per la leadership femminile”
Quando: 29 Agosto
Orario: dalle 16,00 alle 18,00
Dove: Sala congressi Sea Abruzzo, Via Fondovalle Salinello, Tortoreto (TE)
Ingresso libero.