Intervista a Luisa Ferretti

Intervista… Grazie ai docenti che dopo tanti anni mi hanno pensata!

Riporto l’intervista integrale, datata 2012

La mia storia è una storia di sogno, il sogno di una studentessa del Pascal con la passione per il computer, per Internet e per la comunicazione, un sogno nato da qualche chiacchierata notturna con amici e coltivato tra un lavoro di promoter nei supermercati ed un ufficio marketing un po’ sopra le righe.

Sono Luisa, ho 31 anni e da ormai 4 anni e mezzo sono al timone della mia piccola agenzia pubblicitaria, L & L Comunicazione, che ha la sua sede nel posto più suggestivo di Giulianova, il suo Belvedere affacciato sul mare.

Era il 2007, dopo gli studi universitari a  Scienze della Comunicazione a Teramo, da un anno avevo un contratto a tempo indeterminato in un’agenzia web del teramano, dove ero responsabile del settore marketing ma ci stavo stretta.

Rimanere otto ore al giorno in un piccolo studio, rispondere al telefono, mandare mail e non vedere occhi negli occhi i miei clienti, né conoscere da vicino le loro realtà aziendali mi faceva sentire molto limitata.

Mi mancava molto il contatto diretto con la gente, per questo il sabato e la domenica riempivo le mie giornate facendo la hostess ad eventi o la promoter nei centri commerciali. Tra una chiacchiera ed un sorriso riuscivo a vendere ogni genere di prodotto, dal sapone per lavastoviglie alla pittura muraria, ed a creare un buon rapporto di empatia con i potenziali clienti e nelle pause pranzo avevo sempre il mio libro in mano, per consolidare ed ampliare le mie competenze di marketing.

Una notte pensai che non sarebbe stato difficile avviare una piccola attività, in cui coniugare le mie competenze di comunicazione acquisite con il bisogno costante di conoscere e di confrontarmi con le persone, un modo più intraprendente e creativo per lavorare e per far sì che il lavoro non fosse mai uguale a se stesso.

Diedi le dimissioni e con i soldi del Tfr (poco meno di 1500,00 euro) affittai un locale (che imbiancai da sola, le pitture murarie che avevo venduto da promoter erano state preziose), delle scrivanie e dei pc ed iniziai la mia attività di marketing.

I primi mesi furono davvero faticosi, contattai a tappeto tutte le aziende del territorio, ma davvero pochi erano disposti a dare fiducia ad una ragazza giovane e senza un pacchetto clienti ed un portfolio di lavori svolti.

Piano piano cominciarono a credere in me, iniziai con la creazione dei primi siti internet e le campagne di marketing on line, ad organizzare i primi convegni per  i miei clienti, a tenere le prime lezioni tecniche di comunicazione e di tecnica di vendita per i loro dipendenti e finalmente il telefono cominciò a squillare.

Ora, a distanza di più di quattro anni, ho un bel pacchetto di clienti (più di 150 e su tutto il territorio nazionale ed internazionale) ed un team di collaboratori giovani ed affiatati con cui seguiamo le esigenze di aziende anche grandi.

Il mio studio è colorato e pieno di fiori e poster sulle pareti, molti miei clienti dicono di essere felici di venirmi a trovare perché dicono che il mio approccio al lavoro è caloroso ed io amo definirmi un’artigiana della comunicazione perché siedo con i miei clienti, li ascolto con calma e li seguo continuativamente nel tempo.

In questi anni ho fatto molte esperienze, conosciuto tantissime persone, visitato molte grandi aziende, presentato  eventi, libri e conferenze, viaggiato per l’Italia per lavoro e per aggiornamenti professionali, le mie giornate iniziano molto presto e praticamente non ho più orari.

Ma la mia vita è sempre ricca di stimoli, esattamente come la volevo. Certo, anche le rinunce ed i sacrifici sono molti, ma ogni mattina sono felice e quando apro le finestre del mio piccolo studio non so mai come si svolgerà la mia giornata.

Il futuro? Non so ancora bene cosa mi riserverà, sono ancora tanti i sogni che voglio realizzare ma come si dice “ciò che conta davvero non è la meta, ma  il viaggio”.

Senza l’incontro e l’amore verso l’affascinante mondo dell’informatica questo non sarebbe mai potuto accadere e grazie al Pascal sono riuscita a coltivare fin da giovanissima questa passione, trasformandola in professione!

E che dire delle   indigeste ore di ragioneria? Senza non avrei mai potuto far quadrare i conti e le logiche aziendali.

Uno scrigno di tesori, di ricordi meravigliosi  e occasioni di crescita, quest’istituto!

http://www.bpascalteramo.it/testimonial/luisa-ferretti

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