Vladimiro Di Stefano ( DISTE ) BIOGRAFIA
Vladimiro Di Stefano , in arte DiSte, nasce a Milano nel 1964 ; fin dall’infanzia , trascorsa a Giulianova ( TE ) dove si era trasferito con la famiglia , mostra la sua predisposizione verso il disegno ; alle scuole elementari, ad esempio , baratta, durante le ore di ricreazione, i suoi richiestissimi disegni con le figurine calciatori , non riuscendo però mai a terminare l’ album Panini. All’età di 11 anni si trasferisce a Segrate ( MI ) e, al momento della scelta del corso di studi da seguire alle superiori, opta per un scuola dove non debba abbandonare la matita : l’istituto tecnico per geometri. Ai geometri infatti, negli anni 80 non si usa l’AUTOCAD ma solo riga, squadra e matita per l’appunto. Diplomatosi con il massimo dei voti ed espletato il servizio di leva nell’Esercito in qualità di aiuto topografo è assunto nel 1987 dalle Ferrovie dello Stato . Per meglio conoscere il mondo dell’editoria frequenta un corso di giornalismo ed entra a far parte della redazione di “Treni di carta ” il periodico del dopolavoro ferroviario di Milano; dopo un inizio, in cui si dedica alla stesura di articoli sul turismo dopolavoristico, gli viene affidata una rubrica sui fumetti nella quale chiosa i suoi pezzi con disegni di personale fattura, grazie a questi ultimi si guadagna ben presto l’incarico di vignettista ufficiale della testata. Nello stesso periodo comincia la sua collaborazione quale disegnatore satirico al quindicinale ” Segrate Oggi ” pubblicazione politica della sua città. Nell’ambito del suo lavoro nelle ferrovie ha occasione di conoscere il maestro d’arte, il pittore naif Gero Urso che lo esorta a cimentarsi anche con la pittura : sperimenta così, con discreti risultati anche questa forma d’ arte partecipando ad estemporanee ed esponendo le sue opere in diverse mostre collettive . Negli anni novanta allestisce una sua personale di vignette sui mondiali di calcio ” Italia 90 ” riscuotendo un tal successo che al termine della rassegna umoristica, durata quasi un mese, non ritrova più le sue tavole. Si occupa anche di grafica pubblicitaria disegnando copertine di dischi e locandine per esercizi pubblici ed eventi di ogni genere. Crea il logo “Aquilotto ” per l’Associazione no profit ” a Pietro Marotta ” di Milano e in più occasioni le strutture di marketing delle Ferrovie dello Stato affidano alla sua cura lo studio e la creazione di progetti editoriali quali brochure informative e pieghevoli pubblicitari . Insieme ad un amico fotografo vince un concorso internazionale di pubblicità creativa promosso dall’ Ente Nazionale del formaggio svizzero, mentre una sua striscia si aggiudica il primo premio, sezione disegno, della selezione grafica indetta da una nota casa di articoli per scrittura. Nel 1992 si sposa a Giulianova pur continuando a risiedere , per motivi di lavoro, a Segrate ; gli impegni professionali e i settimanali rientri a Giulianova lo costringono però suo malgrado a limitare prima, e accantonare poi l’ attività artistica ; occupa così il tempo libero rimastogli con lo studio riprendendo la carriera universitaria interrotta anni prima e conseguendo , non senza sacrifici e rinunce, la laurea in statistica all’ Università Bicocca di Milano. Dopo dodici lunghi anni di pendolarismo sulla tratta Milano – Giulianova riesce a ricongiungersi alla famiglia che nel frattempo si allarga con l’arrivo di Francesco e Maria Vittoria, i suoi due figli ; spinto dalla passione verso il disegno riprende più tardi con vivo entusiasmo e continuità a coltivare il suo hobby artistico. Lo sviluppo delle tecnologie Internet, un PC e uno scanner gli offrono nuove opportunità di collaborazione nel campo del disegno umoristico . Attualmente ha una rubrica di cartoon, “L’ angolo del Diste ” , dedicata al mondo del calcio e ospitata regolarmente sulle pagine di un web-magazine sportivo . Collabora puntualmente quale disegnatore con la redazione del QOL ” GiulianovaNew .it ” mentre alcune vignette satiriche sono state pubblicate dalla testata giornalistica “XTe ” periodico locale stampato a Teramo. E’ socio del CAFI ( Collegio amministrativo Ferroviario Italiano ) al quale ha inviato spesso alcuni contributi umoristici pubblicati sul sito web dell’associazione. Prende parte a diverse rassegne e concorsi internazionali di humor e grafica ed è presente sui più noti social network nei quali posta quotidianamente i suoi cartoon .Sebbene il suo lavoro artistico si stia ormai indirizzando verso il disegno umoristico non abbandona la pittura occupandosi , in qualità di ideatore e organizzatore del premio di arte sacra su strada “Madonnari dell’Annunziata ” che annualmente si svolge a Giulianova .
Walter De Berardinis
( www.giulianovanews.it )